Superbonus 110% Roma Tutta la documentazione necessaria
Il superbonus 110% è l’imperdibile agevolazione valida su tutto il territorio italiano che il governo ha lanciato per favorire i lavori di ristrutturazione di edifici.
Ovviamente, per poter usufruire di quest’agevolazione è necessario presentare tutta la documentazione necessaria all’ENEA, l’ente nazionale che si occupa di gestire le pratiche. Affinché le pratiche possano essere accettate dall’ente, è necessario ricordare che queste devono essere totalmente in linea con quelli che sono i requisiti, pena la mancata accettazione della domanda.
Detto questo, stai pensando di richiedere il bonus 110% ma non sei a conoscenza di tutta la documentazione che dovrai presentare? Ora ti chiariamo le idee!
Qual è la documentazione necessaria per avere diritto al superbonus 110%?
Per poter avere accesso a tutte le detrazioni fiscali fino al 110% previste dal superbonus, è necessario presentare una serie di documenti, utili ai fini della valutazione da parte dell’ente. Lo scopo della documentazione è quello di andare a mostrare che il committente dei lavori possiede tutte le ‘’carte in regola’’ per poter usufruire del bonus.
Riguardo la documentazione necessaria, come già detto, è molto vasta e per questo motivo è bene porre la massima attenzione allo scopo di evitare inutili perdite di tempo o ritardi nell’accettazione della domanda da parte dell’ENEA.
Il primo documento necessario per poter richiedere il superbonus 110% è ovviamente la documentazione che attesta la proprietà dell’immobile, che serve a verificare il titolo di detenzione o possesso dell’immobile da parte del richiedente dei lavori. A prescindere dalla persona che richiede l’agevolazione e quindi se sia proprietario dell’immobile, locatario oppure convivente, è bene ricordare che comunque questa sarà soggetta a presentare ben tre dichiarazioni sostitutive dell’atto notorio.
Oltre questa documentazione, un altro documento fondamentale è l’asseverazione tecnica: attraverso il rilascio di questo certificato, un tecnico abilitato avrà il compito di dichiarare che i lavori che sono stati effettuati hanno risposto a tutti i criteri necessari richiesti per poter avere diritto al superbonus 110%. Inoltre, l’asseverazione tecnica è anche fondamentale allo scopo di dimostrare che i lavori effettuati non hanno superato la soglia massima stabilita dal superbonus.
Il tecnico avrà anche il compito di stilare anche un altro documento: stiamo parlando del visto di conformità, il quale ha il compito di attestare che tutta la documentazione che è stata inviata all’ENEA rispetta le regole stabilite per poter accedere all’agevolazione, sia in termini di contenuti che in termini di compilazione.
Chiaramente, teniamo a ricordare che tutte le dichiarazioni che vengono scritte e rilasciate da parte del tecnico dovranno essere veritiere: qualora infatti venisse scritta falsa testimonianza, a pagarne le conseguenze potrebbe esserne il tecnico, prima di tutto, ma non solo.
Dichiarando il falso, si potrebbe andare incontro a delle spiacevoli sanzioni che sarebbe preferibile evitare. Le multe, infatti, in caso di falsa testimonianza potrebbero arrivare fino ad un massimo di €15000.
Oltre a questi documenti, è necessario fornire una dichiarazione di conformità edilistica e urbanistica, una documentazione fotografica, preventivi e computi metrici, schede dettagliate dei materiali acquistati e dichiarazione di posa e visura catastale relativa all’immobile di riferimento.
A fine lavori invece si dovranno presentare le varie ricevute con codice identificativo della domanda, dichiarazione di fine lavori, documentazione fotografica, SCA, fatture e schede relative alle lavorazioni effettuate.
A chi rivolgersi per la documentazione necessaria ad effettuare la domanda?
Come hai potuto vedere, la documentazione necessaria che permette di richiedere la domanda per il superbonus 110% è molto vasta e, per evitare problematiche, la cosa migliore è rivolgersi a professionisti nel settore. Commettere errori e vedersi la pratica rifiutata è molto comune!
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